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Costanzo II e la Speranza della Repubblica
19.9.2008
Buon giorno,
Gentil signor Giulio De Florio, mi rivolgo al suo cortese aiuto per classificare una moneta che ho trovato recentemente, dopo una lunga pulizia non sono riuscito ad avere un risultato migliore, per questo le chiedo se secondo lei è conveniente effettuare una pulizia con l'elettrolisi.
DATI MONETA:
Peso:2.8g
Diametro:17mm
Colore:Marrone/Verde scuro
Asse di conio:6,30
Tipologia metallica:Rame
Non è presente materiale ferro magnetico nel tondello
Descrizione:
Dritto:Busto di un imperatore incoronato, le lettere risultano confuse.
Rovescio:Soldato in piedi che tiene una lancia nella mano sinistra, anche in questo caso le lettere che circondano il contorno della moneta non risultano particolarmente leggibili.
La ringrazio intanto per la sua disponibilità, e le chiedo se può darmi un valore su per giù della moneta.
Grazie, a risentirci
fig. 1
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Roma, 21.9.2008
Egregio Lettore,
lo stato di conservazione della moneta è quello che è e la lettura delle leggende del dritto e del rovescio si presenta assai difficoltosa perché quasi tutte le lettere sono illeggibili; ad ogni modo di seguito riporto l'interpretazione al meglio che mi è riuscito di dare non potendo per altro escludere la possibilità di un errore:

Æ41, zecca di Sirmium2, 6.11.355 ÷ estate 361 d. C.3 , RIC VIII 80 (pag. 390), indice di rarità "c2".

Descrizione sommaria (sono indicate in rosso le parti della leggenda usurate o comunque illeggibili):
D. D N CONSTAN - TIVS P F AVG4. Costanzo II, con diadema di perle, busto paludato e corazzato a destra. 
R. SPES REI - PVBLICE5. Segno di zecca, ASIRM6. L'imperatore elmato, in abito militare, in piedi a sinistra, sorregge un globo con la mano destra ed un'asta puntata in basso con la sinistra.

La ricerca nel web di monete di pari tipologia ha prodotto i seguenti risultati: 

  1. http://www.dirtyoldcoins.com/roman/id/constan2/cs2108.jpg RIC 80 (VIII, Sirmium) AE4 Obv: DNCONSTANTIVSPFAVG - Diademed, draped and cuirassed bust right.Rev: SPESREIPVBLICE Exe: SIRM - Helmeted and cuirassed emperor standing left, holding globe and spear. 355-361 (Sirmium). $6 1/29/03.
  2. http://www.imperialcoins.com/itemdetail.asp?type=S&item=116 Constantius II AE 4 CONTS02 - S4 3911 (var.) - aVF (weak reverse strike) - AE 4. Obv DN CONSTANTIVS PF AVG - Rev SPES REPVBLICE - in ex. HSIRM. US$ 8  € 5,56  £ 4,37  SFr. 8,89 Rates for 19/09/2008.
  3. http://www.ancientcoins.ca/website/z27.jpg AE3/4 of Constantius II (337-361 AD). DN CONSTANTIVS PF AVG, Constantius right / SPES PVBLICAE, Emperor standing, holding spear and globe. ASIRM in exergue. Mint of Sirmium. VF, brown patina. Stock #z27. US$ 6.50.
Concludo osservando che le caratteristiche fisiche, l'aspetto generale e lo stile della moneta appaiono coerenti con gli AE4 d'epoca. Il valore venale, visto lo stato di conservazione è inferiore ai 10 €.
Elettrolisi si o no: le monete, come le donne, le preferisco "nature". Ma al di là dei gusti personali mi pare che lei, manomettendola, abbia peggiorato, invece che migliorato, l'aspetto della moneta.

Un saluto cordiale. 
Giulio De Florio

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Note:

(1) Per una verifica di coerenza le caratteristiche fisiche della moneta di figura (2,8g, 17mm, 6-7h) andrebbero confrontate con le monete dello stesso tipo battute dalla stessa zecca. Purtroppo questo al momento non è possibile poiché gli elementi di confronto disponibili si riducono ad un'unica moneta omologa presente nel data base dell'ANS (American Numismatic Society) che misura 1,86g, con asse ad ore 6. D'altra parte, oltre a quella di Sirmium, altre zecche batterono monete di identica tipologia nel periodo. Esse sono:

Secondo il RIC, l'Æ4 del periodo, aveva, per tutte le zecche, le seguenti caratteristiche fisiche, diametro 15-17 mm, peso 1,90g. Dunque appare lecito confrontare la moneta di figura con quelle delle varie zecche, ove disponibili. La casistica che viene fuori non è ampia, il peso va da 1,8g. a 2,7g. mentre il diametro è di circa 16mm. Mi pare dunque di poter concludere che il peso della moneta del lettore, posto che quello comunicato sia esatto, si colloca al margine superiore di variabilità rispetto ai conî d'epoca, mentre il diametro appare centrato. La percentuale d'argento nella lega metallica si aggirava all'origine attorno all'1% o poco più.
(2) Sirmium, l'odierna Osijek, è sita in prossimità della confluenza tra la Drava e il Danubio nella Croazia Orientale.
(3) La moneta di figura fu battuta nell'arco temporale compreso tra l'elevazione di Giuliano (l'Apostata) al rango di Cesare e l'estate del 361 quando i rapporti con Costanzo II si guastarono irreversibilmente. In quell'arco temporale le varie zecche dell'impero batterono la stessa tipologia monetale sia nel nome di Costanzo II che nel nome del Cesare Giuliano (l'Apostata). S'intende che i tipi monetali sono identici ma variano le leggende del dritto:
  • D N CONSTAN-TIVS P F AVG (DN, Dominus Noster, è il titolo onorifico dei sovrani del quarto secolo).
  • D N IVLIANVS NOB CAES (Giuliano l'Apostata quando era ancora Cesare).
Politicamente, il fatto che zecche sotto il controllo di Costanzo II e di Giuliano l'Apostata battessero le stesse tipologie monetali nel nome di entrambi i sovrani è segno di accordo politico, cessando il quale, come avvenne poi irreparabilmente nell'estate del  361, cessò anche l'emissione monetaria comune.
(4)  Dominvs Noster CONSTANTIVS Pivs Felix AVGvstvs. Costantino II, Costanzo II e Costante (con quest'ordine di anzianità) divennero Augusti il 9 settembre del 337, circa quattro mesi dopo la morte del loro padre, Costantino I il Grande. Insieme si divisero l'impero, Costantino II governò in Ispagna, Gallia e Britannia, Costanzo II in Oriente ed Egitto,  Costante in  Africa, Italia e Illyricum. Nel 340 Costantino II invase improvvisamente i territori di Costante ma l'impresa fallì e perì in battaglia ad Aquileia. Costante rimase quindi unico Augusto d'Occidente fino a che cadde vittima nel 350 di un complotto militare organizzato da Magnenzio. La rivolta di Magnenzio durò sino al 353 quando, avuto la peggio nella guerra contro Costanzo II, piuttosto che arrendersi, l'usurpatore preferì il suicidio. A quel punto Costanzo rimase unico sovrano dell'impero romano sino al 3 novembre del 361 quando anch'egli morì per cause naturali mentre si accingeva a muovere col suo esercito per reprimere la rivolta di Giuliano l'Apostata (Un profilo biografico più dettagliato su Costanzo II è disponibile nel sito http://it.wikipedia.org/wiki/Costanzo_II. Sul conflitto con Giuliano l'Apostata consultare anche precedente corrispondenza con i lettori).
(5) SPES REIPVBLICE. La Speranza della Repubblica. Il rovescio della moneta di figura è molto rovinato e l'unica lettera leggibile è la "S" ad inizio leggenda. Mi pare tuttavia che l'interpretazione del tipo del rovescio e di quella "S" iniziale facciano convergere verso la classificazione sopra riportata.
(6) La leggenda d'esergo ASIRM si compone di due parti, la prima, "A", che identifica la prima delle due officine monetali operanti nella zecca, la seconda, SIRM, che costituisce l'indicativo della zecca di Sirmium (sulle rive della Sava, era la capitale della prefettura pretoria dell'Illyricum e della Pannonia Secunda, oggi Srijemska Mitrovica nella Serbia Settentrionale - v. mappa).
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