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31.10.2008
Buon giorno
gentile Giulio De Florio, la ringrazio per la scorsa
consulenza, e le invio i dati di un altra moneta.
Grazie buona giornata! Peso:2.6g Diametro:1.9cm Colore:marrone scuro, nero Asse di conio: ore 12 Tipologia metallica:rame Non è presente materiale ferro magnetico nel tondello Descrizione: Dritto= testa imperatore, scritta circolare che segue il perimetro "FLRELENH NVV..." Rovescio= uomo che tiene in mano un oggetto, simile a una clava o on pesce, scritta circolare "EVRITHS REIVVE........." Per piacere puo darmi come il solito un indicazione sul valore? Grazie mille arrivederci buone feste. |
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Roma, 4.11.2008
Egregio
Lettore, di seguito riporto i dati significativi pertinenti alla moneta di figura: Follis1, zecca di Cizico, 324-325 d. C.2, RIC VII 28 (pag. 647)3, indice di presenza "r3"4 Descrizione
sommaria (sono indicate in rosso le parti della
leggenda usurate o comunque non più leggibili):
Seguono i link a monete di tipologia simile presenti nel web:
Un saluto
cordiale. ------------------------------- Note:
(2) L'anno 324 vede, nel luglio/agosto, il conferimento del titolo di Cesare a Costanzo, secondogenito di Costantino I e, l'8 novembre, l'elevazione ad AVGVSTA di Elena (madre di Costantino I) e di Fausta (seconda moglie di Costantino I e madre di Costantino Cesare, di Costanzo Cesare e di Costante). Si presume dunque che le emissioni monetali con esergo SMKA, che recano al rovescio la leggenda PROVIDENTIAE CAESARVM e al dritto la titolatura di Costantino I e dei suoi eredi (CONSTAN-TINVS AVG per Costantino I; CONSTANTINVS IVN NOB C per Costantino Cesare; FL IVL CONSTANTIVS NOB C per Costanzo Cesare e FL IVL CRISPVS NOB CAES per Crispo, figlio di primo letto di Costantino I), si riferiscano al periodo immediatamente successivo all'elevazione di Costanzo al rango di Cesare. La monetazione di Elena (FL HELENA - AVGVSTA) e quella di Fausta (FLAV MAX-FAVSTA AVG) con esergo SMKA dovrebbero essere assegnate ad un periodo immediatamente successivo alla loro elevazione ad Augusta. Secondo il RIC, le emissioni monetali di cui si è detto ebbero termine l'anno successivo (325) perché rimpiazzate dalle nuove emissioni che portavano in esergo l'indicativo di zecca SMKA° (v. link5). (3) La catalogazione RIC VII 28, che si applica alle monete con esergo SMKA, è stata conferita nel presupposto che a destra nel campo non sia presente alcun globetto (presente invece nella moneta di cui al link 7 di cui sopra). (4) L'indice di presenza fornito dal RIC si propone di quantificare la presenza della moneta nelle collezioni e nei musei più importanti. La relazione di questo indice con il concetto astratto di "rarità" sul mercato numismatico è molto questionabile; infatti, sebbene gli indici di presenza forniti dal RIC per la tipologia in esame siano molto bassi, la moneta è invece facilmente reperibile sul mercato, come dimostrano i numerosi link sopra riportati. (5) FLavia HELENA AVGVSTA. Flavia Giulia Elena Augusta. Per un profilo biografico sintetico di Elena si rimanda alla pagina che segue: http://it.wikipedia.org/wiki/Flavia_Giulia_Elena. (6) Per lo stile Magnia Urbica si v. ad esempio il link che segue: http://deeperstudy.com/link/2-3_cent_women.html. (7) SECVRITAS REIPVBLICE. La Sicurezza della Repubblica (apparentemente, anche a quei tempi, quello della sicurezza era un tema politicamente molto sensibile!). (8) SMKΔ, la leggenda di esergo, si compone di due parti, SMK che sta per Sacra Moneta Cyzici, e "Δ" , sigla della quarta delle 6 officine monetali attive nel periodo a Cizico. Cizico era una città posta sulla sponda asiatica del Mar di Marmara (nella penisola di Kapidagi - v. mappa http://www.europe-atlas.com/istanbul-map.htm). |
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