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Marco Aurelio e la
Concordia degli Augusti |
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..riconio della De Agostini (v. link).. | ||||||||||||||||||||
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Duisburg, 16.8.2010
Di
seguito riporto gli elementi che mi è stato possibile
raccogliere sul riconio di figura:
Dupondio1, zecca di Roma, Marzo-Dicembre 161 d. C.2, RIC III 798 (pag. 277), BMC IV 852 (pag. 520), Cohen III 49 (pag. 8), indice di rarità "C" Descrizione
sommaria: La ricerca nel web di monete di tipologia uguale a quella di figura ha prodotto i seguenti risultati:
Un saluto
cordiale. ------------------------------- Note: (1) Dupondio. Raccolgo in tabella le caratteristiche fisiche dei dupondi della tipologia di figura tratte dai link di cui sopra e dal manuale BMC:
(2) La moneta è datata: infatti il 7 marzo 161, con la morte di Antonino Pio, Marco Aurelio, divenne Augusto. La leggenda del dritto mostra che la moneta in esame fu battuta quando Marco Aurelio era già Augusto (..ANTONINVS AVG..). Con l'inizio del 162, a Marco Aurelio fu rinnovato il tribunato (dunque, il numero della potestà tribunizia non era più TR P XV ma TR P XVI) e dunque la moneta in esame fu necessariamente battuta tra il marzo e il dicembre del 161. (3) IMPerator CAESar Marcus AVRELius ANTONINVS AVGustus Pontifex Maximus. Per il profilo biografico di Marco Aurelio rimando alla voce relativa del portale dell'Enciclopedia Treccani on line (v. link). (4) CONCORDia AVGVSTORum. Come si è accennato nella nota 2, Marco Aurelio successe ad Antonino Pio nel marzo del 161 e volle condividere l'impero col fratello di adozione Lucio Vero. Si ebbero così per la prima volta due Augusti regnanti insieme. Il rovescio della moneta che ritrae Marco Aurelio nell'atto di stringere la mano al fratello adottivo vuole rimarcare questo stato di cose e la concordia esistente tra i due imperatori nella gestione del governo dell'impero. (5) Il rotolo è il simbolo dell'alto ufficio ricoperto. |
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