Assemini, 19.10.2011
Di seguito
riporto i dati significativi pertinenti alla moneta in
esame:
Æ31, zecca di Siscia, dal 24.8.367 al
17.11.3752
d. C., RIC
IX 15a (pag. 147), Cohen
VIII 37 (pag. 92), indice di rarità
"C".
Descrizione
sommaria (sono indicate in rosso le parti della
leggenda usurate o comunque illeggibili):
D. D N
VALENTINI - ANVS P F AVG3. Testa di Valentiniano I, diademata di
perle, busto paludato e corazzato a destra.
R. SECVRITAS - REIPVBLICAE4. Segno di
zecca, 5. La Vittoria,
gradiente a sinistra, sorregge con la mano destra
una corona e con la sinistra una palma.
La ricerca
nel web di monete di tipologia simile a quella di
figura ha prodotto i seguenti risultati:
- http://www.acsearch.info/record.html?id=220589
Source FORVM ANCIENT COINS Description Valentinian
I, 25 February 364 - 17 November 375 A.D. 15016.
Bronze AE 3, RIC IX 15(a) x, VF, Siscia mint,
2.107g, 17.3mm, 0°, 24 Aug 367 - 17 Nov 375 A.D.;
obverse D N VALENTINIANVS P F AVG, pearl-diademed,
draped and cuirassed bust right; reverse SECVRITAS
REIPVBLICAE, Victory advancing left holding wreath
and palm, R left, •ASISC in ex; SOLD.
- http://www.acsearch.info/record.html?id=220958
Source FORVM ANCIENT COINS Description Valentinian
I, 25 February 364 - 17 November 375 A.D. 15268.
Bronze AE 3, RIC IX 15(a) x, VF, Siscia mint,
2.535g, 17.5mm, 0°, 24 Aug 367 - 17 Nov 375 A.D.;
obverse D N VALENTINIANVS P F AVG, pearl-diademed,
draped and cuirassed bust right; reverse SECVRITAS
REIPVBLICAE, Victory advancing left holding wreath
and palm, R left, •ASISC in ex; SOLD.
- http://www.wildwinds.com/coins/ric/valentinian_I/_siscia_RIC_015a.1.jpg
Valentinian I, 364 - 375 A.D. AE3 (16mm) minted at
Siscia, 367 - 375 A.D. LRBC 1302, RIC 15(a) (x).
Obv.: "DN VALENTINIANVS PF AVG" Draped, cuirassed,
and pearl didamed head right. Rev.: "SECVRITAS
REIPVBLICA" Victory advancing left, holding wreath
and palm. Mintmark: in ex. (dot) ASISC, R in left
field. After the death of Jovian, Valentinian was
proclaimed Emperor. He shortly named his brother
Valens as Co-Ruler, giving him the Eastern
provinces, and reserving the west for himself.
Valentinian was to die from an apoplectic fit,
enraged at the impudance of a delegation of the
Quadi, a barbarian tribe, and died in 375 A.D.This
is a decent example of a common coin, which
features nicely detailed images on both sides.The
main detraction is that the coin is on a smallish
and slightly irregular flan.
- http://numismatics.org/collection/1994.123.173
Descriptive Information Date: AD 367-AD 375 Object
Type: Coin Axis: 6 Denomination: ae3 Manufacture:
ST Material: AE Measurements: 18mm Reverse Symbol:
R\:. Delta SISC Weight: 2.29 grams Department:
Roman References RIC.15a.x.
- http://numismatics.org/collection/1994.123.171
Descriptive Information Date: AD 367-AD 375 Object
Type: Coin Axis: 6 Denomination: ae3 Manufacture:
ST Material: AE Measurements: 17mm Reverse Symbol:
R\:.ASISC Weight: 2.2 grams Department: Roman
References RIC.15a.x.
- http://numismatics.org/collection/1994.123.172
Descriptive Information Date: AD 367-AD 375 Object
Type: Coin Axis: 6 Denomination: ae3 Manufacture:
ST Material: AE Measurements: 16,19mm Reverse
Symbol: R\:.ASISC Weight: 2.2
grams Depart75ent: Roman References RIC.15a.x
Concludo
osservando che la moneta di figura presenta
caratteristiche fisiche, generali e di stile
comparabili con quelle dei conî d'epoca.
Giulio De
Florio .
-------------------------------
Note:
(1) La moneta in esame andrebbe piuttosto
classificata come AE3/AE2, collocandosi nella fascia
di diametro 16÷17,5mm.Traggo dai link di cui sopra le
caratteristiche fisiche delle monete della tipologia
di figura reperite nel web:
Fonte
- |
Peso
(g) |
Diametro
(mm) |
Asse
di conio
(ore) |
Link1 |
2,107 |
17,3 |
0 |
Link2 |
2,535 |
17,5 |
0 |
Link3 |
- |
16 |
- |
ANS1 |
2,29 |
18 |
6 |
ANS2 |
2,2 |
17 |
1 |
ANS3 |
2,75 |
16,19 |
6 |
Dalla tabella
si evince che le caratteristiche fisiche della moneta
in esame (2,55g, 16,3mm, 6H) non si discostano da
quelle dei conî d'epoca reperiti nel web.
(2) La zecca di Siscia, batté la tipologia
monetale di figura in associazione alle seguenti
leggende del dritto:
(3) Dominvs
Noster VALENTINIANVS Pivs Felix AVGvstvs. Valentiniano
I, Augusto senior e imperatore d'Occidente, il
24.8.367 elevò alla porpora il figlio Graziano che aveva appena otto anni. Visto che la moneta in
argomento fu battuta contemporaneamente nel nome di
Valentiniano I, del fratello Valente che era
imperatore d'Oriente e di Graziano, si deve ritenere
che essa vada attribuita all'arco temporale compreso
tra l'elevazione di Graziano e la morte di
Valentiniano il 17.11.375. Traggo
dal manuale del Kovaliov
le informazioni che seguono sull'imperatore
Valentiniano I: "A Valentiniano, prima dell'elezione
ad imperatore, fu posta come condizione che egli si
nominasse un coregnante. La rovina dell'Impero e
l'approfondirsi dell'opposizione fra le due metà,
orientale e occidentale, avevano reso necessaria questa misura. Dopo essere giunto a
Costantinopoli, Valentiniano, nominò Augusto il
fratello Flavio Valente (28.3.364) e gli affidò il
governo dell'Oriente, mentre egli stesso tornò in
Occidente, dove la situazione ai confini si era
andata di nuovo peggiorando. Valentiniano dovette
combattere con gli Alemanni sul Reno, con i Quadi e
i Sarmati sul Danubio, mentre il suo generale
Teodosio respingeva in Britannia le incursioni dei
Pitti, degli Scoti e dei Sassoni. In Africa
settentrionale lo stesso Teodosio soffocò un
movimento separatistico-rivoluzionario, diretto dal
principe mauritano Firmo, movimento che riuniva
sotto la propria bandiera gli elementi più disparati
della popolazione locale, compresi anche gli
agonisti. Nel 367, Valentiniano nominò coregnante
anche il figlio Graziano. Inoltre l'esercito acclamò
anche Valentiniano II, fratello di Graziano,
dell'età di quattro anni. Così i cristiani
dell'Occidente potevano dire di essere governati
dalla trinità: il padre con i due figli! Nel
375 Valentiniano I morì sul Danubio." Per altre
notizie su questo sovrano si rimanda al sito http://en.wikipedia.org/wiki/Valentinian_I.
(4) SECVRITAS REI PVBLICAE (la
Sicurezza della Repubblica) e GLORIA ROMANORVM (la
Gloria dei Romani, v. link)
sono i temi dominanti della monetazione in bronzo di
Siscia nel nome di Valentiniano.
(5) Il
segno di zecca si
compone di tre elementi: il nominativo di
zecca (SISC=Siscia, l'odierna Sisak in
Croazia), un numerale greco di valore
compreso tra A e Δ che denota l'officina
monetale (nel nostro caso la A= prima
officina) e altre lettere/simboli che
contraddistinguono l'emissione monetale.
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