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Laus, la ninfa e il corvo |
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11.6.2013
Salve, mi
rivolgo a lei per ottenere informazioni riguardo
un'antica moneta che possiedo e di cui non sono
riuscito ad ottenere indizi nonostante le varie
ricerche effettuate. Premetto che non sono del
settore e alcuni parametri da lei richiesti per
l'identificazione della moneta non vengono
soddisfatti, ma chiedo il suo aiuto anche solo per
avere delle indicazioni che possano permettermi di
restringere il campo. per una futura ricerca e non
delle stime o dei dati precisi e sono sicuro che
grazie alla sua esperienza sarà in grado di fornirmi
importanti dettagli. Allego 4 foto (2 del fronte e 2
del retro con luce diversa) tramite un host di
immagini, ecco i link:http://i.imgur.com/MXmmkRO.jpg; http://i.imgur.com/wPQMiBD.jpg; http://i.imgur.com/Z5BmiDP.jpg; http://i.imgur.com/9NcC2u2.jpg. Caratteristiche: PESO: Purtroppo non sono in grado di stabilirlo dal momento che non possiedo gli strumenti necessari DIAMETRO: la forma è piuttosto irregolare ma nel punto più largo il diametro risulta di 2cm precisi COLORE: Bronzeo ASSE DI CONIO: Cercando di interpretare al meglio le immagini presenti sulle facciate direi che la figura sul retro è praticamente rovesciata rispetto a quella sul fronte (quindi FRONTE ore 6 RETRO ore 12) LEGA METALLICA: Dal colore direi che si tratta di bronzo DESCRIZIONE: Le facciate della moneta sono davvero molto rudimentali e secondo la mia modesta interpretazione su una facciata è presente una testa che indossa una sorta di elmo con una sporgente protuberanza nella parte posteriore,mentre sull'altra facciata mi sembra di riconoscere un quadrupede simile ad un cavallo ma con la testa molto allungata (una giraffa?). Autorizzo l'uso incondizionato di foto e immagini allegate Grazie mille per la cortesia. |
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Roma, 16.6.2013
Egregio
Lettore,a causa dello stato di usura, nell'impossibilità dell'esame diretto, dettagli essenziali ai fini della classificazione della moneta di figura possono essere sfuggiti all'osservazione; si aggiunge che non è noto il peso e quindi il nominale associato alla moneta e che non dispongo di un manuale moderno di catalogazione per questo tipo di monetazione. In conclusione, il risultato della presente analisi sarà necessariamente generico e non puntuale. Mentre rimando ad altra pagina del sito la disamina della monetazione di Laos, di seguito riassumo gli elementi significativi pertinenti alla moneta di figura che mi è stato possibile raccogliere: AE201, zecca di Laus (o Laos)2, seconda metà del 4° sec. a. C.3 Descrizione sommaria La ricerca nel web di monete di tipologia simile a quella di figura ha prodotto i seguenti risultati:
In conclusione, per quanto consentito da una
valutazione a distanza, la moneta appare autentica e
il suo valore venale, nel presente stato di
conservazione, non dovrebbe superare i 50,00€. Un saluto cordiale. Note:
Come si evince dalla tabella, la zecca di Laus,
nel corso del tempo, batté monete in bronzo di
diverso peso e dimensioni. Purtroppo il lettore
non ha fornito il peso della moneta di figura e
quindi non è possibile stabilire se essa possa
assegnarsi al gruppo dei bronzi pesanti, come le
monete di cui ai link 1, 2, 3, secondo la definizione data da Cng,
ma, se così fosse, il suo peso dovrebbe aggirarsi
sugli 8-9g. |
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