14.10.2013
Gentilissimo Giulio,
premetto che non sono un esperto in materia, non
sono un collezionista maniacale, sono un semplice
"appassionato" di cose antiche (non solo monete),
"passione" trasmessa dal mio babbo (pace all'anima
sua). Ed è proprio dalle "cianfrusaglie" raccolte
dal mio babbo nel corso degli anni che ho scoperto
di essere in possesso di una moneta antica. O
almeno... così' sembra. Premetto inoltre che, non ho
nessuna intenzione di acquistare o vendere monete
(sono troppo geloso e affezionato alle mie cose).
Detto questo... le descrivo le caratteristiche della
mia moneta.
Peso della moneta: 2,95g circa.
Diametro: circa 17-18 millimetri.
Colore: è un colore scuro.
Nei punti dove è consumata si intravede del colore
giallo (ottone? rame? bronzo? oro? altro?).
Asse di conio: ore 6.00 (180° gradi).
Tipologia della lega metallica: non ne ho la più
pallida idea.
Prova calamita: non si attacca.
In allegato a questa mia mail, ci sono due immagini
(foto realizzate con webcam) della mia moneta:
Immagine n°1: "MonetaRoma4luci.jpg".
Su questa immagine si possono osservare 4 diversi
punti luce, a mio avviso, utili per osservare i
dettagli della moneta.
Immagine n°2:
"MonetaRoma_ConfrontoEuro_eSpessore.jpg".
Su questa immagine, si può osservare un confronto
con le attuali monete di piccolo taglio di 1 e 10
centesimi di euro (parte in alto della foto), e lo
spessore della moneta antica messa a confronto con
lo spessore dei 10 centesimi di euro (parte in basso
della foto).
Per quanto riguarda l'origine della moneta. Ho fatto
varie ricerche sul web e, fra le tante "schede"
visionate, ho scoperto che la mia moneta sembra
essere collegata all'imperatore (?) Commodo (Lucius
Aurelius Commodus Augustus). Sfogliando le sue
pagine web di consulenza, ho notato che Lei ha già
trattato una moneta simile il 29 giugno 2003 (http://www.forumancientcoins.com/monetaromana/corrisp/a35/a35.html)
e, a quanto pare, la mia moneta è molto simile a
quella descritta nella sua disamina del 2003. Però,
c'è qualche particolare che non mi convince. Ad
esempio, nel link che ha fornito alla fine della sua
disamina del 2003 (http://vso.cgb.fr/v09/gb/monnaiesgba5e3.html):
1) nel rovescio della moneta si può notare che la
testa della Salus è inserita fra le lettere IMP e
II. Mentre nella mia moneta la testa della Salus è
inserita fra IM e P. Se la moneta fosse dello stesso
conio, come può esistere uno spazio così ampio fra
una lettera ed un'altra? Non è possibile. Quindi,
non mi sembra la stessa "fusione" o "battitura"
della moneta. La moneta è chiaramente diversa.
Inoltre, altro dettaglio, le gambe della "sedia"
sono diverse. Nell'immagine del link da Lei fornito,
le gambe della sedia sono dritte, parallele, senza
nessuna sporgenza o anomalia. Perfettamente in asse.
Mentre nell'immagine della mia moneta le gambe della
sedia sono appuntite, quasi a triangolo (e non
sembra un'usura o una corrosione dovuta al tempo).
2) osserviamo il dritto della moneta, alcuni
particolari della testa di Commodo (sempre che sia
lui):
-
a) il naso non è uguale; nel link da Lei fornito,
il naso è pronunciato, senza nessuna curva. Nel
naso della mia moneta si vede un naso meno
pronunciato, ed una curva presente quasi nel
mezzo;
- b) i lacci che legano la corona d'alloro che
cadono dietro alla testa, non cadono in basso allo
stesso modo, sono diversi, si vede bene dalle
curve dei lacci. Cadono in basso in modo diverso;
- c) alla fine del collo, in basso, l'attaccatura
al busto non è uguale. Nel link da Lei fornito si
nota una sorta di mantello o indumento che arriva
fino al collo oppure un abito con girocollo (non
saprei) o qualcosa di simile. Mentre nella mia
moneta il "collo che si attacca al busto" termina
con delle curve ben definite. L'unica cosa che si
nota in basso nel collo di Commodo, nella mia
moneta, è un laccio della corona d'alloro che
passa sopra al collo, si vede benissimo. Lo può
notare ad esempio sul dritto della terza moneta di
sinistra di questa immagine che ho trovato sul
web: http://www.acsearch.info/images/3/20286.jpg.
Oltre al laccio sopra al collo, se osserviamo
anche il rovescio della moneta, qui si notano bene
le gambe della sedia appuntite (come le facevo
notare prima). In sintesi, a me non sembra la
stessa moneta (anche se simile) come ha riportato
nella sua disamina del 2003.
Chiedo venia
per essermi dilungato un po' troppo e, per aver
"dubitato" su certi dettagli della moneta. In
conclusione. Alla luce di tutto questo, da questa
consulenza, vorrei sapere (se possibile):
- questa mia moneta, può essere considerata
autentica dell'epoca? - capisco che non può essere
preciso a distanza, ma... a grandi linee, secondo
Lei, di che materiale è composta questa mia moneta?
- anche in questo caso, a grandi linee, quanto può
valere (in €.)? Una semplice stima. - di quale
"Rarity level" fa parte la mia moneta? - questa
moneta è stata battuta o fusa (non conosco il conio
e il lavoro dell'epoca) anche in altri materiali?
La ringrazio anticipatamente per la cortese
attenzione, disponibilità, gentilezza, pazienza,
comprensione, e tutto il resto. Per il momento mi
congedo e la saluto complimentadomi per il suo
ottimo sito, per il lavoro certosino e per la sua
grande passione per le monete. |
Roma, 18.10.2013
Egregio
Lettore,
riporto di seguito gli elementi che mi è stato
possibile raccogliere sulla moneta di figura:
Denario1, Zecca di
Roma, 179 d. C.2,
RIC III
658 var. (pag. 267), BMC IV
794 (pag. 505), Cohen
III 767 (pag. 330), indice di rarità
"C".
Descrizione sommaria:
D. L AVREL
COM-MODVS AVG3. Commodo,
busto nudo, testa laureata a destra.
R. TR P - IIII IM-P
II COS II P P4. Salus,
assisa a sinistra, sorregge una patera con la mano
destra e appoggia la mano sinistra alla sedia. Ai
suoi piedi un un altare da cui si protende un
serpente attorcigliato.
La ricerca nel web di denari della tipologia di
figura ha prodotto i seguenti risultati:
- http://www.wildwinds.com/coins/ric/commodus/RIC_0658[aurelius].jpg
Commodus, AR denarius, struck under Marcus
Aurelius. 178 AD. 3.23 gr. L AVREL COMMODVS AVG,
laureate head right / TR P IIII IMP II COS II P P,
Salus seated left, feeding serpent arising from
altar. BMC 794; RSC 767a; RIC 658[aurelius] var
(rev. legend); Sear 5702 var (tribunal year).
- http://vso.cgb.fr/v09/gb/monnaiesgba5e3.html
Mint name : Rome Issue : 37e Officina : 5e
Diameter in mm : 18 mm Die axis : 6 h. Metal :
Argent Actual weight : 2,62 g. Legal weight : 3,38
g. Pieces to the mark : 1/96 L., 3 scrupules ou 18
siliques Fineness per thousand : + 750°/oo Current
for : 4 sesterces. OBVERSE Legend : L AVREL
COM-MODVS AVG. Translation : "Lucius Aurelius
Commodus Augustus", (Lucius Aurèle Commode
auguste). Description : Buste lauré, drapé et
cuirassé de Commode à droite vu de trois quarts en
arrière (A*2). REVERSE Legend : TR P IIII IMP II
COS II P P. Translation : "Tribunitia Potestas
quartus Imperator secundus Consul secundus Pater
Patriæ", (revêtu de la quatrième puissance
tribunitienne de la deuxième salutation impériale
consul pour la seconde fois père de la patrie).
Description : Salus (la Santé) assise à gauche sur
un siège à dossier, le bras droit appuyé sur le
dossier et tenant une patère de la main gauche,
nourrissant un serpent enroulé autour d'un autel.
Reference number in specialised litterature : C.-
- - RIC.- - - BMC/RE.- - - MIR.18/445 /14-37 -
RSC.- - Description of the condition of the coin :
Beau portrait juvénile imberbe. Frappe un peu
molle au revers. Rarity level : RRR Condition :
TTB Starting price 750 FRF Estimate 1 200 FRF
About this coin : Poids léger. Avec ce type de
portrait, plutôt réservé pour l'or, ce denier
semble très rare. About this type : Ce denier,
d'après les auteurs du Roman Imperial Coinage,
aurait été frappé entre janvier et le printemps de
l'année 179, car Commode reçut ensuite une
troisième salutation impériale. History : Commode
est né dans la pourpre (porphyrogénète) le 31 août
161. Fils de Marc-Aurèle et de Faustine jeune, son
frère jumeau meurt très tôt, en 165 ou 166. Il
reçoit le titre de César à cette date mais il
n'est réellement associé au pouvoir qu'au moment
de la révolte d'Avidius Cassius en 175, après la
mort de Faustine Jeune en Cappadoce. Pour la
première fois depuis Nerva, l'empereur ne choisit
pas son successeur par adoption, mais élève sa
propre progéniture à l'Augustat. Commode, associé
à l'Empire dès 176-177, succèdera à son père en
180.
- http://www.deamoneta.com/en/auctions/view/122/225
225 Commodus as Caesar (175-177). Denarius, ca
179. Obv. L AVREL COMMODVS AVG. Laureate head
right. Rev. TR P IIII IMP III COS II P P. Salus
seated left feeding snake twined round altar. RIC,
M. Aurelius, 663. C. 776. AG. g.3.14
mm.17.00 VF. Realized price: € 50.
- http://www.acsearch.info/record.html?id=571716
Source Pegasi Numismatics Auction XXVI
(15.05.2012) Lot 506 ( « |
» ) Estimate 150 USD Price 150 USD
Description COMMODUS, 177-192 AD. AR Denarius
(3.51 gm), 178. Laureate head / Salus seated
feeding snake rising from altar. RIC.649 (Aurel)
Toned VF+. [Est. $250]. L AVREL COMMODVS AVG/TR P
III IMP II COS PP.
- http://www.acsearch.info/record.html?id=468676
Source Auktionshaus H. D. Rauch GmbH Auction
9th eAuction (24.03.2011) Lot 338 (
« | » ) Estimate 20 EUR
Price 65 EUR (~92 USD) Description RÖMISCHE
KAISERZEIT Commodus (177/180-192) (D) Denarius
(2,95g), Roma 178 n.Chr. Av.: L AVREL COM-MODVS
AVG, Kopf mit Lorbeerkranz n.r. Rv.: TR P III IMP
II COS P P, Salus mit Zweig auf Thron n.l., davor
Altar mit Schlange. RIC 649var (Büste, ohne
Altar), RSC 762bvar (ohne Altar). s.sch.
- http://www.acsearch.info/record.html?id=416389
Source ArtCoins Roma s.r.l. Auction Mail Bid
Sale 1 (15.09.2010) Lot 255 ( «
| » ) Estimate 140 EUR Price
Unsold or unknown price Description Commodus, as
Caesar (166-180 d.C.), Denarius, Rome, 178 A.C.,
ar, 2,9 g, 18,49 mm, D/ L AVREL COM-MODVS AVG,
laureate, draped and cuirassed bust right, R/ TR P
III IMP II COS P P, Salus enthroned left offering
poppy to snake arising from altar, RIC 649
[Aurelius]; RSC 762; BMC 777; RCV 5702. Finest
portrait. Old Cabinet tone.Ex ChristieÕs 22th
March 1983, Rome, Extremely fine.
- http://www.acsearch.info/record.html?id=415188
Source Auktionshaus H. D. Rauch GmbH Auction
Summer Auction 2010 (13.09.2010) Lot
773 ( « | » ) Estimate 80
EUR Price 80 EUR (~102 USD). Description
RÖMISCHE KAISERZEIT Commodus 177/180-192 (D) als
Augustus. Denarius (3,46g), Roma 178 n.Chr. Av.: L
AVREL COM-MODVS AVG, Kopf mit Lorbeerkranz n.r.
Rv.: TRP - III IMP - II COS P P, Salus mit Zweig
auf Thron n.l., davor aufgerichtete Schlange. RIC
649var (Büste), RSC 762b. s.sch.-vzgl./s.sch.
- http://www.acsearch.info/record.html?id=385330
Source Pegasi Numismatics Auction XXII
(20.04.2010) Lot 499 ( « |
» ) Estimate 150 USD Price 150 USD
Description COMMODUS, 177-192 AD. AR Denarius
(3.04 gm) 178. Laureate head / Salus standing,
feeding serpent coiled around altar. RIC.649.
Toned VF+. [Est. $250].
- http://www.acsearch.info/record.html?id=203082
Source Numismatica Ars Classica NAC AG Auction 51
(05.03.2009) Lot 1054 ( «
| » ) Price 180 CHF (~153 USD)
Description Auction 51 Part II The Roman Empire
Commodus augustus, 177 – 192 Denarius 178, AR 3.20
g. Laureate head r. Rev. Salus seated l., holding
branch over snake coiling up from altar. C 762
var. BMC 777 note. RIC 649 var. Lightly toned and
extremely fine. Estimate: 150 CHF.
- http://www.acsearch.info/record.html?id=47007
Source Baldwin's Auctions Ltd Auction 57
(23.09.2008) Lot 116 ( « |
» ) Price 220 GBP (~408 USD) Description
ANCIENT COINS, ROMAN IMPERIAL COINS, Commodus (AD
177-192) Commodus, Denarius, 3.20g, Autumn to Dec
AD 177, L AVREL COMMODVS AVG, laureate head right,
rev TR P III IMP II COS PP, Salus seated right,
feeding snake from patera (RIC M Aurelius 649; C
762; RCV 5702). Lustrous good extremely fine with
old tone. Estimate: £80-100.
Concludo osservando che destano perplessità il colore
e l'aspetto generale del denario di figura, quale
appare dalla foto. Sono propenso a ritenere che la
moneta in esame, come del resto quella molto simile a suo tempo esaminata,
sia un riconio moderno.
Un saluto cordiale.
Giulio De Florio
----------------------------------------
Note:
(1) Raccolgo in
tabella le caratteristiche fisiche dei denari di
tipologia simile a quella di figura reperiti nel
web (v. link):
Riferimenti |
Peso (g) |
Diametro (mm) |
Asse di conio (h) |
Link1 |
3,23 |
- |
- |
Link2 |
2,62 |
18 |
6 |
Link3 |
3,14 |
17 |
- |
Link4 |
3,51 |
- |
- |
Link5 |
2,95 |
- |
- |
Link6 |
2,9 |
18,49 |
- |
Link7 |
3,46 |
- |
- |
Link8 |
3,04 |
- |
- |
Link9 |
3,20 |
- |
- |
Link10 |
3,20 |
- |
- |
Dalla tabella si evince che peso e diametro della
moneta di figura rientrano nel campo di variazione
degli omologhi antichi, tuttavia desta perplessità,
sia l'aspetto generale della moneta, priva dei
dettagli di stile dei conȋ originali, sia il colore
del metallo, più vicino al rame che all'argento.
(2) La tipologia di figura fu
emessa nel 179, nel breve arco temporale di quattro
mesi che precedette l'attribuzione a Commodo, al
tempo tribuno per la quarta volta, del secondo
mandato di console.
(3) L AVREL COMMODVS AVG. A
proposito della titolatura di Commodo c'è da
osservare che egli nasce come Lucius Aurelius
Commodus, ove Aurelius è il gentilizio che il padre
Marco Aurelio aveva assunto quando, con l'adozione,
era entrato a far parte della famiglia di Antonino
Pio. Alla fine del 177, qualche mese dopo
l'elevazione al rango di Augusto (agosto del 177),
Commodo, mutuandolo da quello paterno, assumerà il
nome di Marcus Aurelius Commodus Antoninus (si
ricorderà che la titolatura imperiale di Marco
Aurelio da Augusto era Marcus Aurelius Antoninus).
Il titolo di PIVS fu assunto da Commodo nel 183; il
titolo militare, Britannicus, nel 184, dopo la
vittoria in Britannia e Sarmazia; l'appellativo di
Felix fu aggiunto a Pius nel 185, dopo
l'eliminazione del prefetto del pretorio
Perennis (vale la pena notare che Commodo fu il
primo imperatore ad introdurre nella titolatura
l'espressione Pius Felix, presto destinata a
diventare uno stereotipo per i sovrani successivi).
Nel 186 gli fu tributata l'ottava acclamazione (IMP
VIII) e conferito il quinto consolato. Un profilo
biografico sintetico di Commodo è disponibile
all'indirizzo: http://it.wikipedia.org/wiki/Commodo.
(4) TRibunicia Potestate IIII
IMPerator II COnSul II Pater Patriae. Il tipo della
Salus assisa, ritratta nell'atto di nutrire il
serpente con una patera, è comune anche ad altri
sovrani del 3° secolo; si veda in proposito il link
http://www.forumancientcoins.com/moonmoth/reverse_salus.html.
La classificazione BMC 794 per la moneta in esame è
conforme alla descrizione sopra fornita per la
moneta di figura ma non altrettanto si può dire
della classificazione RIC 658 che non contempla la
presenza di un altare e per questo motivo ho parlato di variante del tipo
RIC 658. Anche la moneta di cui al link1
è una variante di RIC 658 per via della presenza
dell'altare; tuttavia, come si noterà, rispetto al
tipo di figura, diversa è la disposizione delle
lettere della leggenda del rovescio, cosa che non
comporta una diversa classificazione. Del resto il
RIC, che è il principale strumento di catalogazione
delle monete imperiali romane, non si prefigge di
inseguire minutamente tutte le minime variazioni
all'interno di ogni emissione. Quanto alla moneta francese citata dal
lettore, si noterà che il busto del dritto è
paludato e corazzato (di qui RIC 657) ma, ancora una
volta, si deve parlare di variante a causa della
presenza dell'altare, non prevista dal RIC.
|