Roma,
24.11.2020
Egregio,
di seguito riporto gli elementi significativi
riguardanti la moneta di figura:
AE Sesterzio1,
zecca di Roma, 242 d. C., RIC IV/III
307a (pag. 49), Cohen
V 267 (pag. 48), indice di rarità
"C2"
Descrizione
sommaria (sono indicate in rosso le parti della
leggenda usurate o comunque non più leggibili):
D. IMP GORDIANVS PIVS FEL
AVG2.
Gordiano III, busto laureato, paludato e corazzato a
destra, visto da dietro.
R. P M TR P V COS
II P P3. S C a sinistra
e a destra nel campo. Gordiano in abito militare,
stante a destra, sorregge con la mano destra un'asta
obliqua e con la sinistra un globo.
La ricerca nel web di monete della tipologia di
figura ha dato luogo ai seguenti risultati:
- https://www.numisbids.com/n.php?p=lot&sid=2297&lot=933
Lot 933 Estimate: 50 GBP. Price realized: 65 GBP.
Gordian III Æ Sestertius. Rome, AD 242. IMP
GORDIANVS PIVS FEL AVG, laureate, draped and
cuirassed bust right / P M TR P V COS II P P,
Gordian in military dress, standing right, holding
spear and globe; S-C across fields. RIC 307.
22.11g, 30mm, 12h. Very Fine.
-
vcoins70.00€ Rates for: 11/22/20 Copper 29mm
Rome Sestertius Gordian III 242 d.C. Coin Ric
307a.
- ebay
[#658905] Moneta, Gordian III, Sesterzio, Rome,
MB+, Bronzo, RIC:307a EUR 77,00 CONDIZIONE DELLA
MONETA MB+. COMPOSIZIONE Bronzo. NOME DELLA ZECCA
Rome. PESO 14.85g.
- https://www.ma-shops.com/cdma/item.php?id=491643
Matériau: Cuivre, Poids: 17.86g, Diamètre: 29.00mm
Monnaie, Gordien III, Sesterce, AD 242, Rome, TTB,
Cuivre, RIC:307a, IMP GORDIANVS PIVS FEL AVG,P M
TR P V COS II P P / S C.
- https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=159829
864400. Sold For $495. Gordian III. AD 238-244. Æ
Sestertius (27mm, 18.37g, 6h). Rome mint, 6th
officina. 10th emission, AD 242. IMP GORDIANVS
PIVS FEL AVG, laureate, draped, and cuirassed bust
right, seen from behind / P M TR P V COS II P P,
Gordian standing right, holding globe and
transverse spear; S-C across field. RIC IV 307;
Banti 75. Near EF, brown patina.
- catawiki
Roman Empire - AE sestertius, Gordian III (238 -
244). Winning Bid: 60€ Description: Roman Empire -
AE sestertius, Gordian III (238 - 244). Very fine.
Roman Empire - Gordianus III Pius (238-244 AD). AE
Sestertius (18.98 g), Rome, 242-243 AD. Obv. IMP
GORDIANVS PIVS FEL AVG, Laureate, draped, and
cuirassed bust to right. Rev. P M TR P V COS II P
P, Emperor in military dress standing right,
holding transverse spear and globe. RIC 307a. Good
very fine, beautiful light green patina.
- https://www.romancoinshop.com/en/gordian-iii-sestertius-emperor-with-globe-jul1920/
Gordian III- SESTERTIUS emperor with globe
(JUL1920). Gordian III- SESTERTIUS emperor with
globe (JUL1920) Sestertius keizer met globus COS V
307a. Availability: Sold. 119.00€. Denomination:
AE Sestertius. Condition: aEF. Size: 28mm. Weight:
18.66g. Period: 241-242 ad. Mint: Rome. Exergue:
-.-. Obv: IMP GORDIANVS PIVS FEL AVG. Rev:
PMTRPVCOSIIPPSC, Reference: RIC 307a.
- http://images.goldbergauctions.com/php/lot_auc.php?site=1&sale=80&lot=3544
Lot 3544 Gordian III. Æ Sestertius (21.86g), AD
238-244. Rome, AD 242. IMP GORDIANVS PIVS FEL AVG,
laureate, draped and cuirassed bust of Gordian III
right. Reverse : P M TR P V COS II P P, S C across
field, emperor standing right, holding globe and
spear. RIC 307a; Cohen 267. NGC grade XF; Strike:
5/5, Surface: 3/5. Estimated Value $400 - 500.
Realized $282.
- https://www.cgbfr.com/gordien-iii-sesterce-tb-,brm_344503,a.html
VF 100.00€ Type: Sesterce Date: 242 Mint name /
Town: Roma Metal: copper Diameter: 33mm
Orientation dies: 2h. Weight: 16,75g. Rarity: R1
Officine: 6e Exemplaire sur un flan très large,
ovale, bien centré des deux côtés à l’usure
régulière, éclaté à 10 heures. Beau portrait.
Frappe un peu molle au revers. Patine marron
foncé, presque noire. C.267 - RIC.307a. Cet
exemplaire provient de la collection du Professeur
M. Caselli. Obverse legend: IMP GORDIANVS PIVS FEL
AVG. Obverse description: Buste radié, drapé et
cuirassé de Gordien III à droite, vu de trois
quarts en arrière (A2). Obverse translation:
"Imperator Gordianus Pius Felix Augustus",
(L'empereur Gordien pieux heureux auguste).
Reverse legend: P M TR P V COS II PP. Reverse
description: Gordien III, lauré debout à droite,
vêtu militairement, tenant un globe de la main
gauche et une haste transversale de la main
droite. Reverse translation: "Pontifex Maximus
Tribunicia Potestate quintum Consul iterum Pater
Patriæ", (Grand pontife, revêtu de la cinquième
puissance tribunitienne consul pour la seconde
fois père de la patrie). GORDIEN III
(02-03/238-03/244) Marcus Antonius Gordianus
August (05/238-03/244). Gordian III is the
grand-son of Gordian I and Gordian II's nephew,
ephemeral emperors of the year 238. At the request
of the people of Rome, he was chosen by Cesar
Balbin and Pupien and their successor after their
murders. Emperor at age 13, married at 16, killed
at 19, that's how could sum up the life of this
young man who was the victim appetites of Philip
the Arab, new praetorian prefect.
- https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=225132
293, Lot: 440. Estimate $150. Sold for $130.
Gordian III. AD 238-244. Æ Sestertius (31mm, 22.26
g, 6h). Rome mint, 6th officina. 10th emission, AD
242. Laureate, draped, and cuirassed bust right /
Gordian advancing right, holding spear and globe.
RIC IV 307a; Banti 75. Good VF, dark gray-brown
patina, some red, trace of green, shallow
marks.zzz
Veniamo alle conclusioni. Nei limiti consentiti ad un
esame a distanza, le caratteristiche generali e di
stile della moneta sembrano riflettere quelle degli
esemplari autentici del periodo. Ciò detto, è
opportuno sottolineare che l'indicazione delle
caratteristiche fisiche è essenziale ai fini
dell'accertamento dell'autenticità. Se autentica, nel
presente stato, la moneta di figura potrebbe valere,
mio avviso, c. 30€.
Un saluto cordiale.
Giulio De Florio
-------------------------------
Note:
(1) AE (bronzo) sesterzio. Raccolgo in
tabella le caratteristiche fisiche dei sesterzi
della tipologia di figura tratte dai link di cui sopra
Riferimenti |
Peso(g.) |
Diametro(mm) |
Asse di conio(h) |
Link1 |
22,11 |
30 |
12 |
Link2 |
- |
29 |
- |
Link3 |
14,85 |
- |
- |
Link4 |
17,86 |
29,00 |
- |
Link5 |
18,37 |
27 |
6 |
Link6 |
18,98 |
- |
- |
Link7 |
18,66 |
28 |
- |
Link8 |
21,86 |
- |
- |
Link9 |
16,75 |
33 |
2 |
Link10 |
22,26 |
31 |
6 |
In assenza dei dati ponderali relativi alla moneta
in esame, non sarà possibile svolgere un esame
comparativo esaustivo con le monete autentiche del
periodo. Ad ogni modo il diametro dichiarato della
moneta (29mm) in esame rientra nei margini di
variazione delle monete reperite nel web.
(2) IMP
GORDIANVS PIVS FEL AVG
(IMPerator GORDIANUS PIVS FELix AVGustus).
Gordiano III, la cui titolatura per esteso da
Augusto è Imperator Caesar Marcus Antonius
Gordianus Augustus, riceve il titolo di "PIVS" nel
239 d.C. e l'anno successivo aggiunge al proprio
nome l'appellativo di "FELix". La tragica storia
dei Gordiani si consumò nell'arco di soli sei
anni, tra il 238 e il 244 d.C. Il futuro Gordiano
I, personaggio di nobile e ricca famiglia, aveva
ricevuto dall'imperatore Severo Alessandro
l'incarico proconsolare in Africa e ivi si trovava
quando, nel 238 d.C., regnante Massimino (Severo
Alessandro era stato ucciso nel 235 su probabile
istigazione del menzionato Massimino), scoppiò una
ribellione dei locali proprietari terrieri,
timorosi di vedere i propri beni confiscati dalla
politica predatoria del sovrano. I ribelli, dopo
aver ucciso il legato imperiale, imposero a
Gordiano la scelta tra l'acclamazione ad
imperatore o la morte. Gordiano accettò l'incarico
condividendolo con il figlio (Gordiano II) e inviò
a Roma una legazione con l'incarico palese di
perorare presso il Senato la causa dei ribelli e
quello segreto di eliminare Vitaliano, capo dei
pretoriani e uomo forte del regime di Massimino.
La missione riuscì, gli ambasciatori sparsero la
voce della morte di Massimino, il popolo si
sollevò, il Senato appoggiò gli ammutinati contro
i fautori della conservazione e, senza attendere
la conferma ufficiale della morte di Massimino,
convalidò l'elevazione al trono dei due Gordiani.
Il loro regno doveva tuttavia durare meno di un
mese. Capelliano, legato della Numidia, che in un
primo tempo aveva appoggiato la causa dei
Gordiani, si ribellò contro i neoeletti allorché
ritenne che le sue aspettative non venissero
tenute nella giusta considerazione e poiché aveva
al suo comando un esercito forte e bene
addestrato, batté agevolmente a Cartagine
l'esercito raccogliticcio dei suoi oppositori, con
il risultato che Gordiano I si suicidò e Gordiano
II perì in battaglia. Le notizie provenienti
dall'Africa circa la morte dei due Augusti
crearono il panico nella città di Roma, dove si
era sparsa la voce che Massimino, dato per morto,
era invece ancora vivo e ben deciso a difendere le
sue prerogative. Al Senato, ormai compromesso, non
restò che scegliere al proprio interno, come
successori, due suoi membri, Pupieno e Balbino,
con il compito di preparare la guerra. Ma il
popolo non gradì il risorgere del potere
senatorio, ne seguirono tumulti e il Senato
dovette accettare il compromesso di proclamare
Cesare (cioè sovrano in pectore) il tredicenne
Marco Antonio Gordiano, il cui nonno materno era
stato Gordiano I e il cui zio materno Gordiano II.
Poco dopo, una rivolta dei pretoriani pose fine
alla vita dei due Augusti, sicché l'ultimo dei
Gordiani, Cesare da pochi mesi, divenne Augusto
nel luglio del 238, passando alla storia come
Gordiano III. L'anno 238 fu fatale anche per
Massimino: la resistenza opposta dall'esercito
senatorio ostacolò il suo ritorno a Roma e una
rivolta della 2^ Legione Partica ne causò la morte
durante l'assedio di Aquileia. Gordiano III, data
la giovane età, era docile strumento nelle mani
dei pretoriani e del loro capo Timesiteo che lo
aveva mantenuto al potere e gli aveva dato in
moglie la propria figlia. Ma il suo regno durò
quanto la vita di Timesiteo. Quando questi morì,
pare avvelenato, durante una campagna in Oriente,
il nuovo prefetto dei pretoriani, Marco Giulio
Filippo, figlio di uno sceicco arabo, passato poi
alla storia come Filippo I l'Arabo, lo fece
assassinare dai suoi sicari nel 244 facendosi
proclamare Augusto al suo posto. Il Senato e le
province riconobbero subito il nuovo sovrano,
favorito delle legioni orientali.
(3) P M TR P V COS II P P3
(Pontifex Maximus TRibunicia Potestate V COnSul II
Pater Patriae). La simbologia del rovescio
richiama il dominio romano sull'orbe terracqueo e
la capacità dell'imperatore di difenderlo. |