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Medaglione: Settimio Severo e gli Dei Protettori
29.6.2019
Buongiorno Sig. Giulio De Florio,
la ringrazio molto per la Sua preziosa consulenza e se, non ne approfitto, ne avrei altre da sottoporLe.
In particolare:
•peso della moneta: 55g
•diametro: 4,0-4,1cm
•spessore: 0,5-0,6cm
•colore: grigio chiaro
•asse di conio: 11
•tipologia della lega metallica: non saprei
•valutazione della presenza di materiale ferroso nel tondello, da accertare per mezzo di una calamita: non viene attratta dalla calamita.
Cordialità

fig. 1
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Roma, 30.6.2019
Egregio Lettore,
di seguito riporto gli elementi significativi riguardanti il medaglione di figura:

AE Medaglione1, zecca di Roma, 195 d. C., Gnecchi II 5 (pag. 74 - tav. 93.1), Cohen IV 121 (pag. 16)

Descrizione sommaria (sono indicate in rosso le parti della leggenda usurate o comunque non più leggibili):
D. L SEPTIMIVS SEVERVS PERTINAX AVG IMP IIII2. Settimio Severo, busto a destra laureato, con la corazza ornata della testa di Medusa.
R. DIS AVSPICIBVS P M TR P III3. COS II P P in esergo. "Dii Auspices" nudi a sinistra, Ercole con la leonté appoggiato alla clava, Bacco con vaso (o simpulo) e tirso. In mezzo pantera..

La ricerca nel web di medaglioni della tipologia di figura ha dato luogo ai seguenti risultati:

  1. http://images.goldbergauctions.com/php/lot_auc.php?site=1&sale=96&lot=2164 Sale 96 Lot 2164 Septimius Severus. Æ 'Medallion' (66.21g), AD 193-211. Early 20th century copy of a Rome mint medallion struck in AD 195. L SEPTIMIVS SEVERVS PERTINAX AVG IMP IIII, laureate and cuirassed bust of Septimius Severus right, aegis on breastplate. Reverse: DIS AVSPICIBVS P M TR P C II COS II P P, Hercules and Bacchus standing facing, heads left; Hercules holds club and lion's skin, Bacchus holds cantharus and thyrsus; between, panther left, catching drops from Bachus' cup. Cf. Gnecchi p. 73, 4. Brown patina. Very Fine. Estimate Value $150 - 200. From the Hanbery Collection; Purchased privately from F. Arnold in the 1980s.
  2. https://www.dumez-numismatique.com/article.asp?langue=en&article=19455 EPTIME SEVERE, SEPTIMIUS SEVERUS, médaillon en bronze, fonte ancienne, Hercule et Bacchus ou Liber au pieds une panthère, 42-44mm, 72,03g TTB+. Ref n° 19455. SEPTIME SEVERE Médaillon (fonte ancienne) d'après un médaillon frappé à Rome en 195.
Il primo medaglione è un riconio degli inizi Novecento con leggenda del rovescio palesemente errata (TRP CII, invece che , TRP III); il secondo ha una leggenda del rovescio parzialmente obliterata nella parte finale per cui non è dato sapere se anch'esso sia un riconio moderno. Entrambi i medaglioni sono tipologicamente assai simili. Infine c'è l'esemplare Gnecchi II 5 (pag. 74) citato in premessa, conservato a Vienna (67,02g, 48mm) di cui lo Gnecchi riproduce la foto del calco museale:


Lo Gnecchi dà notizia anche di un altro campione dello stesso tipo conservato a Parigi (48,4g, 43mm).
Come evidenziato nella nota1, le caratteristiche fisiche dei medaglioni sopra citati sono molto variabili e non forniscono un contributo sostanziale all'analisi del campione.
Infine osservo che gli elementi figurativi del medaglione di figura sono molto lisciati mentre le lettere della leggenda appaiono inverosimilmente schiacciate. A mio avviso, l'usura del campione in esame non deriva dall'aver molto circolato (cosa assai improbabile per un medaglione) ma piuttosto dalla modalità di realizzazione attraverso l'uso di un calco che riproduce in modo molto approssimativo il disegno originario.

Un saluto cordiale.
Giulio De Florio

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Note:
(1) Medaglione in bronzo. Raccolgo in tabella le caratteristiche fisiche dei medaglioni della tipologia di figura ricavate dai link di cui sopra:

Riferimenti Peso (g)  Diametro (mm) Asse di conio (h)
Link2 72,03 42-44 -
Link3 67,02 48 -
Link4 48,4 43 -
Se ne deduce che le caratteristiche fisiche del medaglione in esame (55g, 40/41mm), come del resto quelle del riconio moderno del novecento (66,21g) di cui al link1, rientrano nello spazio di variazione dei medaglioni tabulati.
(2) L SEPTIMIVS SEVERVS PERTINAX AVG IMP IIII. che, espanso, diventa Lucius SEPTIMIVS SEVERVS PERTINAX AVGustus IMPerator IIII. In altra pagina del sito ho riportato alcune note biografiche su questo imperatore (v. link).
(3) DIS AVSPICIBVS P M TR P III COS II P P che, espanso, diventa DIS AVSPICIBVS Pontifex Maximus TRibunicia Potestate III IMPerator VII COnSul II Pater Patriae. Dunque, dando lettura congiunta delle leggende del dritto e del rovescio del medaglione, il significato complessivo risulta il seguente: "Lucio Settimio Severo Pertinace Augusto, acclamato quattro volte dalle truppe, Pontefice Massimo, investito per la terza volta dei poteri di tribuno, due volte console [dedica] agli Dei Protettori raffigurati nel rovescio: Ercole e Bacco, il primo noto per aver portato la civiltà in Occidente, il secondo, tradizionalmente associato alla conquista dell'Oriente (v. link). L'indicazione della terza Potestà Tribunizia consente di fissare con esattezza la data dell'emissione (195 d.C.).
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